sabato 3 gennaio 2009

4 gennaio

che mese di compleanni!

imparerai presto, ce ne sono a raffica...oggi tocca alla zia Francesca, gli altri te li svelerò cammin facendo
la zia Francesca parla di te e quando dice che sei bella, quel 'bella' suona pieno, pronunciato con meraviglia sempre rinnovata
che bèlla, come te lo dice la zia Francesca non lo dice 'quasi' nessuno
e noi a lei...auguri sèa!

Tòne

oggi la tua nonna e noi tutti pensiamo tanto a 'nonno Antonio', il suo papà : compirebbe 100 anni
lui che ha tenuto in braccio la tua mamma avrebbe i suoi azzurri e furbi occhietti che ridono davanti al tuo visino intrigante
era un uomo buono onesto e religioso, tanti anni di prigionia in Africa avevano confermato in lui la Fede e tutti quei patimenti lo avevano reso - se mai possibile - ancor più sensibile
auguri nonno e bisnonno Antonio, auguri ovunque tu sia
...magari proprio vicino a te piccola!

venerdì 2 gennaio 2009

opium

dopo un giovedì di gelo anche 'dentro'
oggi pomeriggio per qualche ora mi hai deliziato e 'tirato su'
sei una medicina, anzi ho proprio paura che tu sia una droga
ma va bene così se oppiacea sei, benvenuta a stordirmi
ti voglio bene principessa dolce e sempre sorridente
e..grazie

giovedì 1 gennaio 2009

Mago Gelo

nel silenzio ovattato dalla neve si chiude il primo giorno del 2009
abbiamo tue notizie praticamente ogni due ore : la tua mamma al telefono racconta tuoi progressi ed aneddoti con calore e serenità che tramette in primis a te
buona notte batuffolo di gioia, il buio nasconde Mago Gelo che gira per le strade: sotto casina, sotto casina!

8.50


01.01.2009


ha ripreso a nevicare qualche ora fa e nevica ancora
tu sei impegnata nel crescere e nello scoprire tante cose, ma hai già capito che hai intorno due tesori di genitori

passa lo spazzaneve, qualche raro petardo scuote ancora la notte, poi torna il silenzio caldo e protettivo di questa casa
nevica ed è quiete, ora, e ti penso
nevica, nevica e da due ore è il primo gennaio 2009 : fa quasi paura a scriverlo

mercoledì 31 dicembre 2008

2008-2009

L'anno vecchio se ne va
e mai più ritornerà
lo gli ho dato una valigia
di capricci e impertinenze,
di lezioni fatte male,
di bugie, disobbedienze,
e gli ho detto: - Porta via,
questa è tutta roba mia.

Anno nuovo, fatti avanti!
Ti fan festa tutti quanti.
Tu la gioia e la salute
porta ai cari genitori,
ai parenti ed agli amici,
rendi lieti tutti i cuori.
D'esser buono ti prometto,
anno nuovo, benedetto.

A. Cuman Pertile

martedì 30 dicembre 2008

nonni come tutti gli altri

cara Valeria confesso che purtroppo siamo come tutti gli altri nonni
lo stesso virus ci ha colti
incurabili giriamo per negozi ed usciamo con piccoli pacchetti immancabilmente tutti per te
come si attaccassero autonomamente alle nostre mani
nonna ed io ci divertiamo fèss e pensiamo solo a te
spero resti qualche soldino per il mio compleanno che è fra pochi giorni!
ma poi fa lo stesso, basta tu sorrida

lunedì 29 dicembre 2008

siamo qua

siamo qui nonna e nonno
ci alterniamo al tuo nido, facciamo i turni come guardiani
tu dispensi sorrisi e smorfie direi in modo furfantemente equilibrato, ma sarai già così ruffiana?
ora dormi rilassata, restiamo fermi in adorazione e ...credo tu abbia già capito tutto

domenica 28 dicembre 2008

silenzio

questa notte senza stelle
di ritorno da Betlemme
o mia stella stai ben qui
fin che torni nuovo il dì
a Valeria chiudi gli occhi
sogni lievi come fiocchi
papà e mamma crolleranno
in un sonno senza affanno
poche ore solamente
tanto a te costa niente

fiocca fiocca

Giù dal cielo piccolina
zitta zitta lieve lieve
bianca lenta, par farina
sulla terra vien la neve.

mille bianche farfalline
fanno il manto alle colline,
mille candide farfalle
fanno ai campi un bianco scialle.

Mille fiocchi immacolati
danno ai monti, ai boschi, ai prati,
alle strade, ai tetti, al suolo
un bellissimo lenzuolo.

Guardan fuori i bambini
e non aprono più bocca
e la neve par piumini
scende scende fiocca fiocca.

nostalgia canaglia

la mamma mi manda tue fotografie scattate con me il giorno di Natale e stuzzica la mia nostalgia
tu intanto ogni giorno metti un mattoncino alla tua vita, io sento i mattoni miei gretolarsi
Natale sembra già tanto lontano, lontano nel tempo come una vecchia canzone