passando in treno lontano da casa ho spiato spesso le altre case, di sera
nel buio e la neve blu scoprivo bambini che giocavano, le famiglie riunite, televisioni accese
spesso le immagini duravano pochi secondi, altre volte il treno fermava per un semaforo
un bimbo che veniva allora alla finestra a studiare la situazione
vedevo quella sua testolina ed immaginavo che la mamma lo chiamasse da un'altra camera
spesso ho tentato un saluto e spesso qualche bimbo imbarazzato mi ha risposto
mi sembrava di salutare le mie bimbe a casa, rincuorandole
ora una mia bimba mi fa rivivere tutto questo e mi fa piangere
sì t'ho vista testolina, affacciata alla veranda di un albergo fra le Alpi, mi hai fatto piangere
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