Cara Valeria ci sono degli angeli che volontariamente fanno un servizio speciale e proprio come gli angeli lo fanno sileziosamente accompagnando chi ne ha bisogno all'ospedale.
Stamattina il nonno ha incontrato un Angelo di nome e di fatto.
Angelo non lo vedevo da anni, tanti. Da bambini giocavamo insieme in cortile come succedeva allora. La sua mamma lo chiamava dalla finestra: Angiolinooo...ed e' passato mezzo secolo e piu'.
Angiolino mi ha coccolato ed ha pianto con me...non leggera' sicuramente queste righe, ma le scrivo a te e ad Arturo perche' Angiolino - angelo del 118 - merita questo ricordo.
Sicuro.
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